Puntata ricca di storie: Orfeo tenta di riportare in vita la moglie cantando per gli dei degli inferi, Apollo si innamora tragicamente di Ciparisso e Giacinto, Giove rapisce Ganimede e Pigmalione da vita alla sua opera.
Categoria: Ovidio
Le cose problematiche: Diciannovesima puntata – Bìblide e Ifide
In questa puntata Biblide, innamorata del proprio fratello, prova a farsi avanti, fallendo miseramente. Teletùsa nasconde al marito di aver partorito una figlia, e Ifide viene cresciuta come un maschio. Al momento del suo matrimonio i nodi vengono però al pettine.
Le cose problematiche: Diciottesima puntata – La furia di Ercole
Acheloo racconta della sua lotta contro Ercole per conquistare la mano di Deianira, andata a finire piuttosto male. Ma poteva sempre andare peggio, come testimonia la storia di Nesso, la cui vendetta arriverà però a tempo debito. Ma se sei figlio di Giove hai comunque sempre un posto sull'Olimpo assicurato. Concludiamo la puntata con donnole che vomitano e alberi vendicativi.
Le cose problematiche: Diciassettesima puntata – La fame di Erisictone
La vita di Meleagro è legata a un magico ciocco di legno, che nelle mani della madre si trasforma in uno strumento di vedetta. Teseo e i suoi compagni, ospiti del fiume Acheloo si raccontano storie di prodigi degli dei, come quella di Baucide e Filemone e quella della fame di Erisictone.
Le cose problematiche: Sedicesima puntata – Icaro e il Minotauro
In questa puntata, particolarmente ricca e movimentata Scilla cede la sua patria per un amore non ricambiato; Minosse rinchiude il Minotauro in un labirinto costruito da Dedalo; l'inventore tenta poi di fuggire da creta volando, ma il figlio Icaro si avvicina troppo al sole e fa una brutta fine. Teseo dopo aver ucciso il Minotauro viene chiamato a fare una battuta di caccia al cinghiale, dove Meleagro si innamora di Atalanta e, dato che gli zii vogliono rubargli il bottino li fa fuori.
Le cose problematiche: Quindicesima puntata – I racconti di Eaco e Cefalo
Alla corte di re Eaco, più che felice di prestare i suoi uomini agli ateniesi per la guerra contro Minosse, nell'attesa della chiamata alle armi si raccontano storie, quella dei Mirmidoni e quella della tragica sorte di Procri, moglie di Cefalo. A Foco, comunque, no interessa: lui vuole solo sapere del giavellotto.
Le cose problematiche: Quattordicesima puntata – Il potere di Medea
In questa puntata Medea fa cose: Prima aiuta Giasone a recuperare il vello d'oro, poi rende la giovinezza al suocero, si vendica sul vecchio Pelia, uccide la rivale e i suoi figli e tenta di avvelenare Teseo, tutto accompagnato da spettacolari uscite di scena.
Le cose Problematiche: Tredicesima puntata – Filomela e le rane
! ATTENZIONE ! In questa puntata tratteremo di una storia particolarmente delicata, che parla di violenza sessuale, mutilamenti e cannibalismo. Se siete sensibili a questi argomenti vi consigliamo di saltare questa puntata. Oltre alla sciagurata vicenda di Filomela, raccontiamo di contadini trasformati in rane e fiumi nati da satiri spellati.
Le cose Problematiche: Dodicesima puntata – Aracne e Niobe
L'ennesima dimostrazione che peccare di superbia non è una buona idea, soprattutto quando si coinvolgono lə deə. Aracne, bravissima tessitrice, sfida Atena in una gara; Niobe si vanta di essere migliore di Latona, soprattutto per la quantità di figli. Il risultato è facile da intuire.
Le cose Problematiche: Undicesima puntata – Plutone e Proserpina
Le Muse battono le gazze nella gara di canto narrando di Cerere che disperata cerca la figlia Persefone rapita da Plutone per renderla sua sposa e regina dell'oltretomba.